Qualche tempo fa parlando di Matteo ci dissero che era bene facesse delle attività che lo stimolassero. E bene qualche tempo fa mio figlio ha iniziato ad andare a cavallo. Ora, per un normo-bambino andare a cavallo a 8 anni già è di per se un’attività niente male, se parliamo poi di un bambino che ha come super poteri l’autismo la cosa si fa diversa. Tutto questo però ha iniziato a prendere una piega strana quando Matteo ha iniziato a prendere lezioni di volteggio!
Il volteggio per chi non lo sapesse è una disciplina equestre che richiede di eseguire figure su un cavallo che va al passo o al galoppo a tempo di musica. La musica! Quella per cui Matteo anche se a basso volume, mette le mani alle orecchie! Figure su un cavallo? Ma Matteo a volte ha difficoltà a mettersi le scarpe???
Domenica, ore 16:00 “Matteo Ortolani” viene annunciato dagli altoparlanti e sta per entrare in pista in una gara ufficiale di volteggio. Ha 8 anni e un sorriso di quelli che illuminano, ed io in quel momento ho dato via un po di lacrime, quelle che mi tengo strette nei momenti difficili. Mio figlio ha volteggiato! Ha fatto le figure “obbligatorie” e per me era come volasse su quel cavallo!
Abbiamo solo un limite, noi stessi e quello che cercano di imporci… combatto continuamente contro i limiti che l’autismo vuole farmi credere abbia mio figlio. E’ ora di non ascoltarlo più!